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Brutte, sporche e cattive


Curiosità sui nostri denti primogeniti

Caro lettore,

come anticipato nell’articolo sulla cura dei denti da latte, oggi voglio parlarti del primo molare, ovvero del dente più sfigato tra tutti. Sarà che il suo destino da “primo figlio” non gli porti molta fortuna o che la tendenza a confonderlo come dente da latte sia la prassi in uso, fatto sta che il nostro primo molare che compare all’età di circa sei anni sarà il dente che avrà più bisogno di cure ed attenzioni (un po’ come tutti i primi figli).

Non ci credi? Facciamo una prova!

Posizionati avanti ad uno specchio ed apri la bocca.

A partire dagli incisivi inferiori (i denti centrali) e spostandoti verso uno dei due lati della bocca, inizia a contare e fermati una volta arrivato al sesto dente. Lui è il primogenito, il primo molare nato nella nostra bocca. Adesso osservalo e nota le sue condizioni. Ha già ricevuto qualche cura? È stato per caso devitalizzato o presenta un colore molto diverso dagli altri? Ti sembra che abbia uno smalto diverso o per caso al suo posto c’è un buco?

Se la tua risposta è stata sì anche solo ad una di queste domande, allora la questione è semplice:

anche il tuo primo molare è stato un po’ sfigato!

Come già accennato, i due molari inferiori che fuoriescono in età così precoce rispetto alla nascita di tutti gli altri permanenti, hanno buone probabilità di sviluppare, prima degli altri, delle problematiche a causa del poco tempo che hanno avuto per calcificarsi. Le motivazioni aggiuntive possono essere molteplici: perché all’inizio si è confuso per un dente da latte (che vanno sempre e comunque curati – per maggiori info vai all’articolo https://studiodentisticopasqualerusso.com/ma-i-denti-da-latte-si-curano-oppure-no/ ) e dunque si è trascurato, o anche per via della sua conformazione. Tra tutti i nostri denti, è quello che anatomicamente presenta la superficie più frastagliata ed “arzigogolata”, favorendo spontaneamente un accumulo di cibo ed una difficoltà maggiore di pulizia.

Per queste ragioni, dunque, sarà bene intervenire ogni qualvolta si presenti un’anomalia rispetto alle sue condizioni ma soprattutto riempirlo delle attenzioni e delle cure di cui tutti i primi figli, si sa, un po’ necessitano!

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