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Eppure stavo mangiando un grissino!

Ti è mai capitato?
Conosci qualcuno ha vissuto questa esperienza?

Purtroppo, tutte le settimane ricevo telefonate di questo genere e le persone giustamente sono preoccupate e in ansia per la cosa più importante: quanto mi costerà?!? (scherzo, ma forse non troppo!)

La domanda che più spesso mi fanno:
“ma com’è stato possibile?”
“Stavo mangiando:
un tramezzino
un grissino
una banana
una minestrina
un’insalata”

“Ieri non c’era niente sul dente e d’improvviso si è aperta una voragine, sigh!”
Tutte le volte mi trovo a spiegare a questi miei pazienti che hanno fatto l’esperienza di una carie nascosta interdentale.
È un tipo di carie, subdola ed infame, che si sviluppa nel punto più nascosto che ci sia e cioè tra un dente e l’altro.
Si accresce indisturbata consumando il dente lateralmente lontano dalla vista del suo proprietario e anche una visita dentistica non approfondita può non scoprirla.
Esternamente il dente può sembrare intatto ma sotto non ha più consistenza, la superficie comincia ad incrinarsi giorno dopo giorno e all’improvviso l’ultimo tramezzino, come la goccia che fa traboccare il vaso, risulta fatale e si rompe!

La conseguenza peggiore di tutto questo?
Dolore improvviso e incontrollabile, terapie lunghe, medicine da prendere e la tasca più leggera.

Mi spiego meglio: la carie iterprossimale cosi si chiama (lasciami un po’ atteggiare :P) sviluppandosi lateralmente ha meno strada da fare per raggiungere il nervo che sta al centro di ogni dente e quando lo raggiunge sono dolori.

A quel punto non possiamo fare altro che rimuovere il nervo infiammato.

Ma la questione non finisce qui: devi sapere che ogni dente devitalizzato, come una pianta alla quale vengono tolte le radici, perde nel tempo il suo nutrimento che lo rendeva resistente e inizia a incrinarsi senza che tu te ne accorga, dato che non ha più sensibilità li, con il risultato che può rompersi e addirittura fratturarsi all’interno dell’osso (immagini da te il dolore quanto può essere lancinante).

Per questo consiglio a tutti i miei pazienti di ricoprire con una capsula in ceramica i denti devitalizzati.

“Ok Dott Russo, allora non ho scampo, mi si spaccheranno e dovrò incapsulare tutti i denti se la metti cosi”

Hai ragione, capisco, forse sono stato un po’ troppo diretto ma non ti ho detto che è molto ma molto difficile che ai miei pazienti ricapiti un’esperienza del genere per alcuni importanti motivi:

– Gli spiego che la carie è stata facilitata da una non corretta igiene interdentale

– Sono istruiti a dovere dalle nostre igieniste sul come lavarsi i denti a casa

– Scoviamo le carie interdentali anche più piccole grazie ad una telecamera laser

– Inseriamo i nostri pazienti in un programmi di prevenzione e cure precoci. Insomma, traendo ispirazione dal nostro motto, facciamo in modo che i nostri pazienti non debbano più provare dolore, perdita di tempo e perdita di soldi inutilmente.

Vuoi anche tu che l’espressione “Oddio, mi si è rotto un dente” non appartenga più al tuo dizionario?

Chiama ora per info il numero 06 4390831

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